Philanselmo 9 / 10 14/03/2006 22:10:02 » Rispondi Ferrara nel suo periodo migliore sforna continuamente piccole perle. Questo film è una di quelle. Apparte il fatto che, come diceva Hitchock, un regista valido sarebbe capace di far recitare bene anche un pezzo di carne (Ferrara è riuscito a far recitare *******, e anche molto bene!) il film si svolge continuamente tra finzione e realtà, essendo incentrato su un regista che gira un film e i rapporti interpersonali tra attori o dello stesso regista. Mi è piaciuto per la sua forza recitativa, e per come affronta in modo passionale e violento l'amore e l'abbandono, la crisi e la morte.