The Gaunt 9 / 10 31/07/2020 14:42:00 » Rispondi Questa è la forma giusta per la complessità di Watchmen. La serialità televisiva riesce dove aveva in fondo fallito il giocattolo di Snyder. Lindelof non raggiunge certo la perfezione alla scrittura di un Alan Moore, dopotutto non era nemmeno lecito pretendere di eguagliare la perfezione, ma il racconto si sviluppa molto bene, carpendo lo spirito della graphic novel e quasi quarant'anni dopo ci troviamo nel mondo rivisto dalla lente dello scrittore britannico in un ideale seguito dove le tematiche non mancano: la violenza insita nella società americana, il razzismo e le derive etiche della scienza. Personaggi vecchi e nuovi ben studiati e caratterizzati. Episodi come il sesto e l'ottavo rimangono nella memoria, fluidità nei diversi piani temporali e una buona dose di colpi di scena. Una miniserie (?) con i fiocchi. Il limite? A mio parere risiede proprio nei suoi pregi. Cioè i riferimenti all'opera di Moore, può rappresentare una visione un po' ostica per i neofiti.