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THE GENTLEMEN regia di Guy Ritchie

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stratoZ     6½ / 10  19/07/2023 13:08:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Un discreto ritorno al passato per Ritchie, in effetti ammetto che mi sono divertito molto, anche stavolta. Dopo i fasti dei bellissimi Lock&Stock e Snatch il nostro caro regista aveva girovagato un po' per i generi, perdendosi anche in mezzo a film su commissione che lo rappresentavano ben poco. Se gli Sherlock Holmes, seppur non eccezionali, risultavano guardabili, altre operazioni non mi hanno convinto per nulla, come King Arthur - a mio parere orribile - e l'ennesimo, inutile live action di uno dei classici disney.

Con un ritorno alle origini Guy ritrova parecchio del suo smalto, ok il film non sarà originalissimo, si sente tanto l'influenza di Tarantino e del cinema postmoderno - ma pensandoci un attimo, quanti altri ne sono stati influenzati? Un numero quantomeno consistente - tuttavia sono due orette scarse di puro intrattenimento alla sua maniera esagerata.

Tra la narrazione a più punti di vista, con un montaggio alternato/parallelo che non lascia momenti di tregua, lo humor sopra le righe, una regia virtuosa che regala anche qualche trunk shot, un set di caratteristi niente male, con il grande Colin sugli scudi, che pur non apparendo molto regala una figura bizzarrissima come quella del coach.
Hugh Grant nella parte dello sceneggiatore, che fa da narratore nella cornice di tutta la vicenda, che in realtà è parte di una sceneggiatura all'interno del film stesso, mescolando realtà e fantasia a piacimento del narratore stesso - ed effettivamente non si sa quanto di quello detto allo spettatore sia vero o meno -

E infine Matthew McConaughey, qui nel ruolo del leone, il re della giungla, che per essere il re deve far si che non ci siano dubbi su chi sia il re. Beh che dire cazzutissimo. Fantastica l'esplosione finale, quando gli toccano ciò che è più caro, che no, non sono le piantagioni.

Se volete un filmino di intrattenimento pieno di action, personaggi cazzuti, british humor, complotti, plot twist e contro plot twist, maria, band di teppistelli rimesse al loro posto, un po' di influenza di mafie russe e giapponesi, videoclip musicali dal dubbio gusto, qualche morte molto stupida e un bel po' di divertimento, questa volta Guy Ritchie non vi deluderà.