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ALL'ULTIMO RESPIRO regia di Jim McBride

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Spotify     6 / 10  01/08/2016 05:33:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi aspettavo un film diverso, leggendo la trama infatti mi è era sembrato di capire che si trattasse di un classico road movie e invece, mi sono ritrovato a visionare una pellicola che rasenta il romantico/sentimentale, genere che ho sempre disprezzato con orgoglio. "All'ultimo respiro" però, per fortuna, non è una di quelle love story strappalacrime ma bensì un film dove l'action non manca. La vicenda vede l'instaurarsi di un rapporto amoroso tra un abile ladro d'auto e una giovanissima e innocente studentessa d'architettura. La loro relazione, a causa dei problemi con la legge dell'uomo, sarà costellata da svariate peripezie. Il film è forte sicuramente del sex appeal di un Richard Gere che era venuto alla ribalta appena 3 anni prima con "American Gigolò". L'attore di Filadelfia, oltre che sfoderare il suo oggettivo fascino, il quale è ovviamente l'arma in più di cui si serve, fa anche una discreta interpretazione. Si cimenta nel classico tamarro irriverente che cerca di conquistare una donna e bisogna dire che il personaggio lo sa fare eccome. E' molto credibile, a volte anche simpaticissimo e c'è anche una buona esplicazione dei dialoghi. Per quanto riguarda la Kaprisky, si vede chiaramente l'inesperienza ma in un certo senso potrebbe essere quello che cercava McBride, cioè un'attrice giovane, con un corpo mozzafiato e quindi adatta per girare un paio di scene a contenuto erotico (abbastanza contenuto). La regia non è male, il director caratterizza bene il personaggio di "Jesse", rendendolo estroverso, ironico e altamente sopra le righe. Il ritmo c'è, la storia, seppur seguendo un filo molto semplice, provoca quanto basta di interesse allo spettatore. Scene di sesso girate molto bene, il regista è molto attento a dare enfasi e creare la giusta atmosfera. Il finale anche è soddisfacente, viene a formarsi un po' di suspance per via delle sorti di Jesse, oltre che una carica emotiva piuttosto toccante. Azzeccata la colonna sonora, tipicamente ottantiana e perfetta per una pellicola del genere. Sulla sceneggiatura non c'è molto da dire, primo perchè è totalmente ispirata allo screenplay di un altro film e secondo, perchè è parecchio striminzita. Le cose buone, sono come sono strutturate le scene più hot, i dialoghi sempre molto eccentrici e mai stancanti e la stesura del personaggio di Jesse. Il resto, l'impianto narrativo in particolare, è approssimativo e grezzo. Tuttavia il suddetto impianto, non è macchinoso ma piuttosto fluido. Fotografia senza infamia e senza lode.

Conclusione: pellicola tipica degli anni 80 con altrettanto tipica trama dell'epoca. In fin dei conti è carino ma è uno di quei film che guardi una volta e poi lo spedisci nel dimenticatoio.