kubrickforever 8½ / 10 06/02/2009 13:34:30 » Rispondi Che filmone ragazzi! Kurosawa è davvero un maestro nel raccontare le proprie paure e sensazioni personali. Con Rapsodia in Agosto ci mostra come le ferite fisiologiche e psicologiche lasciate dalle bombe atomiche alle persone che hanno vissuto in quelle zone al termine della seconda guerra mondiale rimangano tutt'ora aperte. Il tutto viene narrato con una delicatezza ed una semplicità a dir poco disarmanti, senza mai cadere negli eccessi di buonismo che la trattazione di questo tipo di avvenimenti potrebbe portare. Unica pecca è il doppiaggio, in alcuni punti non proprio all'altezza.