Mauro@Lanari 5 / 10 29/08/2021 22:51:46 » Rispondi 1) Il neoparmenidismo d'Einstein (1905) propone il concetto di spaziotemporalità problematico e discutibile. 2) La sua teoria della relatività speciale o ristretta non ha nulla da spartire con la sincronicità di Jung e Pauli (1952). 3) L'apologia del presente non è in alcun modo riconducibile ai suddetti autori. 4) Nel film i viaggi temporali sono più casuali che nella serie TV "Quantum Leap" (5 stagioni a partire dal 1989), con la conseguenza ch'essi non seguono alcuna logica e perciò li si può intercambiare/permutare come e quanto si vuole. 5) I due registi non hann'un briciolo della visionarietà mostrata da Ken Russell in "Stati di allucinazione" (1980), che spazia dal Big Bang al giardino dell'Eden.