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TERZO CANALE - AVVENTURA A MONTECARLO regia di Giulio Paradisi

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DankoCardi     4½ / 10  01/03/2020 20:43:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' risaputo che l'Italia ha prodotto musicarelli fin dagli anni '50. Questa pellicola, realizzata principalmente a scopo pubblicitario e promozionale, riunisce molti gruppi e cantanti che all'epoca andavano per la maggiore ed impazzavano tra i giovani: dai The Trip come veri e proprio protagonisti, a Mal passando per New Trolls e Ricchi e Poveri. L'epoca è quella della psichedelia, dei capelloni, dei ritmi frenetici, dei coloro lisergici e soprattutto della musica progressive, un periodo che ha riunito i giovani (che qui si vedono al concerto del festival Pop di Caracalla) ed ha segnato una generazione ed è a loro che questo film è diretto; la colonna sonora poi manderà in sollucchero i nostalgici e gli amanti del rock-pop-progressive. Tuttavia, nonostante questa analisi sociologica e relazionata al periodo occorre tornare con i piedi per terra e giudicare la pellicola per quello che è: il capace Giulio Paradisi, tra l'altro qui all'esordio, ce la mette tutta realizzando una direzione veloce, dinamica e piena di giochi di regia...ma purtroppo questa è l'unico elemento pregevole (oltre alla colonna sonora, ovviamente) dell'opera. La sceneggiatura è praticamente inesistente, non succede assolutamente nulla e le poche situazione che vorrebbero portare la storia sulla commedia non vanno oltre le sciocche scenette slapstick velocizzate da comiche del muto; questo lo rende lontano anche dai musicarelli che per lo meno un minimo di trama la avevano. Per chi è appassionato di questo genere di musica consiglio di ascoltarlo...ma non di vederlo!