Filman 6 / 10 05/02/2020 13:47:23 » Rispondi Pesa la staticità di un documentario con poco materiale, che al netto della sua lunga durata non indifferente fa quasi del tutto affidamento a interviste e materiale fotografico. E pesa la durata stessa che rende lento l'arrivo dei cambiamenti al centro del soggetto: cambiamenti che evidenziano la formazione country-folk di Bob Dylan, la cui origine del suo stile musicale è assolutamente assimilabile dalle sole canzoni che condiscono NO DIRECTION HOME; cambiamenti che corrono parallelamente a dei cambiamenti sociali che stavano arrivando addosso all'America degli anni 60. Le ribellioni alle ingiustizie e alle disuguaglianze sociali proprie di questo periodo, rivoluzionario per certi versi, incideranno sui mutamenti della coscienza del canautore così come sui cambiamenti della coscienza collettiva. La rivoluzione, come sempre, è anche artistica.