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FOREBODING regia di Kiyoshi Kurosawa

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The Gaunt     7 / 10  01/04/2020 16:32:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La particolarità di questo film, come molti della carriera di Kurosawa, è che partendo da tematiche classiche di genere, molto riconoscibili sia come situazioni che come contesti, riesce a rimodellare la materia secondo corde vicine alla sua sensibilità e modo di fare cinema. Il carattere perturbante ed inquietante delle sua pellicole è una caratteristica basilare del suo cinema e tali sensazioni sono percepibili anche in questo lavoro di fantascienza con zero effetti speciali, tanto per sottolineare che a volte non sono certo indispensabili per fare fantascienza.
Il motivo è da ricercare nell'impostazione data dal regista a questo suo lavoro. E' l'animo umano ad essere rappresentato. Un animo ormai diventato insensibile a noi stessi, ma capace di attrarre potenziali invasori alieni assettati di quei concetti che ci definiscono umanità. Un'invasione che rimane sottotraccia, alla stregua degli ultracopri di Siegel con alieni che carpiscono questi concetti appoggiando un dito sulla fronte delle persone, di spielberghiana memoria. Un film vicino, ma al tempo stesso lontano da una rappresentazione puramente di genere, di durata considerevole e non certo al massimo della fruibilità. Per cui inadatto ai bimbominkia.