rain 8½ / 10 14/06/2012 11:26:18 » Rispondi Come da titolo, una storia di violenza e su come la violenza porti altra violenza, un film drammatico più che un thriller vero e proprio. "A History of Violence" è probabilmente il film più riuscito del Cronenberg del nuovo corso, e forse uno dei suoi più belli in assoluto, tanto che molti spunti verranno ripresi anche nel successivo "Eastern Promises" (non solo la presenza di Mortensen ma anche il mondo violento, la figura del protagonista tutt'altro che chiara e benevola con l'oscuro passato che viene a lentamente a galla) con risultati molto meno soddisfacenti però. Mortensen, ormai diventato il feticcio di Cronenberg, si dimostra grande attore una volta di più interpretando un ruolo non facile, quello dell'apparente normalissimo padre di famiglia gestore di una piccola tavola calda ma con un passato oscuro di cui cominciano a riaffiorarne la ombre non a caso a seguito di un episodio di violenza, la stessa violenza che ha caratterizzato la gioventù di Tom Stall. Il ritmo rimane sempre lento ma non per questo c'è meno coinvolgimento da parte dello spettatore che si sente invece assorbire dalla spirale che ha come vertice il passato di Tom. Oltre al bravo Mortensen fanno una gran bella figura anche Ed Harris e William Hurt, Maria Bello è come sempre stupenda ma continua a non convincermi del tutto.