Chiudi finestraA HISTORY OF VIOLENCE regia di David Cronenberg
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Ciumi 
8 / 10 06/06/2011 18:28:04
» RispondiChi ha percorso e apprezzato i labirinti ossessivi delle precedenti opere di Cronenberg, rimane deluso, stupito, ma non può non riconoscervi una scelta artistica ben precisa. E' come se il regista si fosse imposto di tracciare una sola via, con stile nuovo, a costo di sembrare banale, un unico lineare corridoio senza, questa volta, cedere alla tentazione di entrare nelle porte d'incubo che tuttavia si presentano, su tutti i lati: sta allo spettatore, se vuole, aprirne qualcuna e guardarvi dentro.
Si scende, a ritroso, giù nella parabola, da Tom a Joey, dalla tranquillità della famiglia americana fino al sangue, alle liti, alla violenza, al passato incancellabile. Basta un episodio: e il sangue ritorna a galla, e la violenza s'insinua, tra padre e figlio, nel momento di sesso con la moglie, ritrasformando l'uomo, riscrivendo l'intera storia della famiglia.
SPOILER
dobel 22/06/2011 14:01:57 » RispondiE' il primo film di Cronemberg che ho visto e mi e' molto piaciuto. Ho ancora impacchettato nella mia videoteca altri suoi titoli ( in questo periodo seguo poco - purtroppo - il cinema, e quando mi ci metto mi rilasso davanti a Totò o qualche commedia di poco spessore); vorrei chiederti quali altri film mi consiglieresti di questo regista.
Il tuo e' un giudizio di cui mi fido, e mi conforta anche questa recensione che condivido pienamente.
Ciumi 27/06/2011 13:16:42 » RispondiCi provo, spero di consigliarti bene, però tieni conto che questo è il film più particolare per Cronenberg, diverso da quelli che lo precedono, molto più misurato e "normale", una sorta di svolta.
Quelli che preferisco sono: "Brood - la covata malefica", "Crash" e "Inseparabili".
Ma sei sicuro di non avere mai visto un suo film? Neppure "La mosca"? Comunque non è affatto male neanche "La mosca", anzi, a parte il finale direi che è un ottimo film.