Razio 6½ / 10 09/10/2009 14:24:26 » Rispondi Un buon film, trama interessante e ritmo giusto. Mortensen, con quell'espressione un po' da bambinone, secondo me è adatto al ruolo. Complimenti per il finale, temevo scadesse nel mielistico buonismo famigliare americano ma si è fermato al punto giusto.
Il problema è la credibilità di 2 scene: 1. giardino di casa, il guercio con gli scagnozzi da una parte e tom dall'altra, tom posa il fucile e si avvicina al guercio, il figlio corre via. lo sgherro del guercio si avvicina a tom che lo fracassa di legnate sotto lo sguardo degli altri due, partono un po' colpi, lo sgherro crepa, tom è ferito e quel genio del male di un guercio non si accorge del ragazzino che a pochi metri prende un fucile da terra e glielo scarica nei polmoni. 2. casa del fratello, nell'ordine: il biondino lo attacca con il filo, lui si libera rompendogli gran parte della faccia, fracassa uno stinco all'altro socio, il fratello forse capisce che qualcosa è andato storto e prende la pistola, spara 2 colpi a caso, entra un terzo, se le prende pure lui e il fratello ha ancora il coraggio di dare dell'incapace ai suoi uomini!!! Secondo me il suo vero nome era Joey "Cu.lo". Ma daltronde fin dalla scena nel Diner si è notato come il povero tom avesse sempre a che fare con individui dai riflessi bradipeschi.