Clint Eastwood 8½ / 10 24/12/2008 22:07:28 » Rispondi Ero indeciso di dare 8 e 1/2 o 9, da come vedete ho dato un solido 8 e 1/2 per vari motivi/pregi del film : per prima la trama del film originale e semplice (più di cosi ... ), reagia molto accurata (il piano sequenza iniziale), attori tutti brillanti caratterizzati in maniera stupenda (Mortensen, Harris, Bello, il figlio, il poliziotto, i due killer spietati all'inizio del film ed infine W. Hurt al massimo), fotografia buona. Ciò che ha fatto abbassare il voto sicuramente il finale, secondo me, scadente/deludente * ; la scena nello spogliatoio ed in genere le problematiche del ragazzino a scuola è come dire quella scena di routine poco elaborata dallo sceneggiatore perchè vista troppe ma troppe volte e in un film di questo calibro ... si dovrebbe almeno fantasticare di più (insomma qualcosa di insolito allo scopo di trasmettere quello che si voleva) e poi la colonna sonora quasi inesistente (tipico di Cronenberg). I temi che tratta sono particolarmente belli, come ** ; la difesa personale, i valori familiari, la violenza trasmessa in modo splendido dal regista, rabbia, vendetta, cinismo. Le scene da non dimenticare sono tante, ad esempio la sparatoria nel bar (ma anche tutte le altre nel prato e dal fratello), il sesso sulle scale (l'erotismo notato in Crash), i primi 4 minuti e l'ultima scena da Richie in casa. Comunque vale la pena di vederlo e per gli amanti di Cronenberg questo film non vi deluderà, il regista non abbandona neanche qui la sua calligrafia di buon stile.
* quando lui torna a casa tutti quei giochi/sguardi a tavola troppo allungata quella scena. ** lasciare il mondo della criminalità per costruirsi una vita nuova
wega 24/12/2008 22:09:09 » Rispondi Già, quel pianosequenza iniziale è quasi solo una carrellata, ma credo sia il mio pianosequenza preferito di tutti i tempi. Mica scherzo.
Clint Eastwood 24/12/2008 22:19:43 » Rispondi eh si ... ha il pregio di avere attori bravi e piuttosto sconosciuti per dare più ... come dire originalità/credibilità, e poi per la sua lentezza e raffinatezza nei movimenti e dialoghi. Cmq si, oggi che ho rivisto il film ho notato subito che merita.
wega 25/12/2008 09:50:05 » Rispondi Oh santo cielo adesso che ci penso il linguaggio di quella carrellata è direttamente funzionale alla struttura della pellicola, semplice e lineare, dritta come un palo. Sì sì è uno dei capolavori più importanti della storia del cinema, me ne convinco sempre più. Buon Natale.