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A HISTORY OF VIOLENCE regia di David Cronenberg

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Bathory     6 / 10  27/03/2008 00:31:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo secondo film del nuovo Cronenberg (a partire da Spider per finire con il recente La promessa dell'assassino) mi ha lasciato molto perplesso, facendomi aprezzare ancora meno le nuove scelte intraprese dal grande David dopo l'ultimo suo capolavoro, ossia Existenz.
Di sicuro la scomparsa completa dell'elemento fantascientifico a mio avviso ha portato ad un peggioramento qualitativo delle pellicole di questo grande regista, che volendosi cimentare con un cinema più impegnato (non che i suoi primi capolavori siano delle stupidate, ma equiparare le tematiche di Scanners o Spider è impresa impossibile, dato che trattano e affrontano due temi completamente differenti).
In particolare tra i tre del nuovo Cronenberg questo History of violence è quello che mi è sembrato il più affrettato, con una trama banale e una caratterizzazione dei personaggi limitata (in maniera superficiale) al solo Viggo Mortensen.
Il voto comunque raggiunge la sufficienza grazie alla buona regia (anche se David ha fatto di meglio) e all'ottima performance anche se leggermente penalizzata dalla scarsezza della trama, di Mortensen, al primo ruolo veramente rilevante dopo la trilogia del Signore degli anelli.

In conclusione questo secondo Cronenberg non va molto incontro ai miei gusti, anche se c'è da apprezzare la volontà del regista di volersi rinnovare nello stile e nei temi trattati, pur conseguendo risultati inferiori ai suoi grandi capolavori..