Mpo1 7½ / 10 19/01/2006 00:26:22 » Rispondi Cronenberg mi piace moltissimo, ma questo suo ultimo film non è da annoverare tra le sue opere migliori e importanti. Il film è formalmente perfetto (la regia di Cronenberg è sempre eccelsa, bella anche la fotografia), però è un po' troppo convenzionale rispetto ai film migliori di Cronenberg. Il tema della violenza che si annida in tutti noi e in tutti gli aspetti della vita può essere interessante, ma certo appare poca cosa rispetto all'originalità di molti altri film del regista canadese. Particolarmente banale è la parte che riguarda il figlio del protagonista. Da notare il fatto che il film è stato bene accolto negli USA, dove di solito piacciono i film più mainstream di Cronenberg (mentre le sue opere migliori sono apprezzate soprattutto in Europa) e certo la violenza (esplicita sin dal titolo) non spaventa. Interessante è confrontare la reazione del pubblico medio di fronte a 2 film di Cronenberg come il capolavoro 'Crash' e 'A History of violence': mentre molti rimangono scandalizzati dalle tematiche sessuali di 'Crash', sembra che nessuno si scomponga più di tanto di fronte a certe scene crude e violente di 'A History of Violence'... Mah...