liu_mi 7 / 10 17/01/2006 22:35:29 » Rispondi Commentare un film di C. non è facile (tra l'altro uno dei miei registi preferiti) ed il numerino del voto è del tutto indicativo perchè, probabilmente, dopo una seconda visione mi pentirò di avergli dato così poco. Ora come ora però per me il film vale un 7 meritatissimo. L'idea è geniale e si esce al cinema storditi; vuol far riflettere a tutti i costi (e ci riesce) ma a mio avviso lo fa a discapito della storia e dei personaggi che risultano alla fine troppo stereotipati. Per intenderci, crea la famiglia perfetta per far risultare la violenza celata, inaudita e sconvolgente, in netto contrasto ma il risultato non convince in pieno proprio perchè tutto pare confezionato per raggingere questo fine. Fosse stato un altro regista, vabbè, ottimo film e via, ma da C. no. Viggo è veramente molto bravo; la Bello, che fa la parte della mogliettina di campagna è troppo palestrata; le scene di violenza esplodono all'improvviso sono eccellenti, ma i personaggi di Hurt e compagni sembrano delle macchiette non mi sono piaciuti. Forse sono troppo critica verso come è stato realizzato e sto dando troppa importanza a particolari che tutto sommato sono secondari ma mi aspettavo di più, anche perchè è interessantissima la riflessione sul male che esiste in tutti noi, il lato oscuro violento, e l'idea che possa affascinare e travolgere all'improvviso...