marcogiannelli 7 / 10 09/07/2021 08:28:41 » Rispondi Una buonissima idea, un ottimo incipit, uno sviluppo così così. L'idea di far discutere sull'idea di Chiesa il più grande conservatore e il più grande riformatore degli ultimi 30 anni di cattolicesimo è brillante. Ovviamente scegliere Anthony Hopkins e Jonathan Pryce aiuta, visto il talento dei due attempati attori. E tutto sommato si stava andando nella direzione che io speravo, con quell'ottimo montaggio sull'elezione di Ratzinger e la discussione sul porticato. Poi però un pò di scene che raccontano di più la personalità dei due uomini mi hanno un pò fatto calare l'attenzione. Ci sono anche i flashback sulla storia di Bergoglio, molto interessanti. Ci sono la musica, il cibo, le abitudini, le passioni, le differenze culturali. E poi ci sono le grandi confessioni. E' una descrizione molto accurata di due persone prima che di due papi. Serve una regia quasi teatrale e questa arriva, perché la situazione è un confronto e non vogliamo grossi sballottolamenti. E' solo un puro confronto che desideriamo. Con ottime punte di ironia ma anche momenti gravi.