Jolly Roger 6½ / 10 25/08/2022 15:33:57 » Rispondi Il prologo è ottimamente scritto per farti credere che Antrum sia un film maledetto. Ho trovato molto elaborata e ben riuscita questa prima parte - soprattutto perché oggi tentare di convincere lo spettatore della verità di quel che si vedrà è un'impresa impossibile in campo horror. Vent'anni fa era diverso. Ricordo che conoscevo persone, magari anche con una certa cultura, che andavano a vedere The Blair Witch Project pensando che si trattasse di un filmato REALE. Ricordo ancor meglio (e non senza una sottile stupefatta inquietudine) che conoscevo persone, fra quelle di cui sopra, che, dopo aver visto The Blair Witch Project, pensavano ancora che si trattasse di un filmato REALE. Per fortuna le cose sono cambiate. Le persone non cambiano, ma i tempi cambiano. Il livello di accortezza ed intelligenza del pubblico, della media dello spettatore, cresce – mentre quello delle singole persone che ritenevano TBWP una cosa reale no, esse non hanno alcuna speranza di evolversi. Seppur sia vero che oggi non ci crede più nessuno, il prologo fa il suo dovere perfettamente e, anche se ovviamente non ti convince in merito al fatto che quel che vedrai sia reale, ti mette comunque nella condizione esatta per sospendere l'incredulità quel tanto che basta per vedere il film come se fosse reale. E non nego che una certa inquietudine addosso me l'ha messa.
I 30 secondi in cui appare il demone e stando zitto ti fissa direttamente dall'altra parte dello schermo, davvero inquietante!
Questo significa che il film riesce a suggestionare, grazie agli inserti, ai suoni, alle musiche, a tutto il comparto tecnico e alla sceneggiatura, che nonostante la semplicità coglie nel segno. Proprio questo mi piace, il fatto che il film non vuole disturbare in modo morboso lo spettatore. Avrebbe avuto più di un'occasione per farlo, ma non lo fa, non supera mai il limite, cercando invece di generare inquietudine di qualsiasi tipo e con qualsiasi stratagemma, e per certi versi riuscendoci. Quel che rimane dopo la visione pare effettivamente un piccolo viaggio all'inferno