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BARBAROSSA (1965) regia di Akira Kurosawa

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Filman     7 / 10  04/10/2016 18:23:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Assistendo alla morsa della crisi sul cinema giapponese e udendo da lontano le sirene degli studios hollywoodiani, Akira Kurosawa, ormai raggiunto l'empireo degli artisti cinematografici più eccelsi, firma AKAHIGE (Red Beard), ennesima epopea del regista, in grado convergere i propri temi e stilemi, partendo dai personaggi, virtuosi o pronti all'insegnamento, fino al contesto decadente. Il solito perfezionismo per le inquadrature e il dettaglio scenico danno senso ad una storia buona nella psicologia dei singoli ma asettica nell'unione del tutto, che circoscrive una catena drammatica non tanto simbolica e creativa quanto più semplicemente naturalistica e cruda, tale da esaltare quelle care virtù più inapparenti e concrete, interne all'esistenzialismo e all'umanesimo tipico di altre opere del regista.