KIRIKU' E LA STREGA KARABA' regia di Michel Ocelot

Dove i cattivi non lo sono mai totalmente, dove c'è la morale che l'ignoranza fa credere a tante stupidaggini e provoca paure infondate, oppure che si può vivere senza oro ma non senza l'acqua e senza gli affetti più cari, che ci sono persone che ci odiano senza motivo. Poi insegna l'altruismo anche verso persone che non lo meritano totalmente (es. Kirikù che aiuta quelli del suo villaggio anche se non è ben accetto perchè è molto piccolo, che poi è proprio grazie alla sua piccolezza che riesce ad aiutare tutti, e a salvarli dalla strega Karabà). Mi è piaciuto anche il fatto che Kirikù nasce da solo, si lava da solo, e appena nato assomiglia già ad un bimbo di 2 anni, e cammina e ragione come un adulto. Bella anche la strega! I disegni li ho trovati particolari e molto diversi dai soliti cartoni. Dura 1 ora e 10 minuti, quindi non annoia sia per la breve durata ma anche per la storia molto carina. Sono rimasta sorpresa del finale dove Kirikù vuole sposare Karabà (ormai non più strega), e che tramite un suo bacio lui diventa adulto.