caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

M. BUTTERFLY regia di David Cronenberg

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento wega     9 / 10  25/07/2009 17:32:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cronenberg al 100mila%, personalmente, già che mi sto appassionando alla cultura orientale, vedere questo film è stata una vera cuccagna. "M. Butterfly" è forse la pellicola che mostra in anticipo la maturazione artistica del nuovo millennio cronenberghiano, senza tralasciare le vecchie tematiche. Impossibile non pensare alla Mosca del decennio precedente. Il rapporto Uomo/Donna, l' amore irrazionale, la funzione decisiva di un figlio, e soprattutto la trasformazione del corpo, reale o irreale che sia, l' Irons è, in perfetto stile del regista, vittima delle proprie illusioni e ossessioni. Ma non è il regista, è lo spettatore che si avvicina e prova, con la propria esperienza, quello che l' arte di Cronenberg cerca di dire dagli anni '70. Altro che attori fuori parte, stilisticamente così così; siamo di fronte a un capolavoro fotografico, ad una interpretazione di John Lone straordinaria (non sapevo nulla del dramma da cui è tratto il film, e ho avuto dubbi - o forse ho voluto averli - fino alla fine, oh così!), e ad un grandissimo Jeremy Irons, davvero bravissimo nelle piccole cose. Banale citarla, oramai, ma l' ultima sequenza vale almeno la visione del film anche da parte di chi ha la puzza sotto il naso per quest' opera magnifica.
Bartebly  09/08/2011 22:08:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo con te wega. Hai ben colto l'essenza di questo stupendo film. Great!
bulldog  08/08/2009 22:09:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premesso che sto Mr Butterfly non vale un *****,direi che mi stai abbastanza stancando.
Pensa ai tuoi di commentoni,da gran critico fallito,io son qui per intrattenimento,quando mi va di scrivere più di 2 righe per un film lo scrivo,quando una parola sola idem.
Lo so che dar 10 a Andrej Rublev, a Fanny e Alexander o La corazzata Potemkin fan di te un espertone ma a me fai solo sorridere.
Nonostante io abbia studiato cinema,non sono istituzionalizzato come te che sembri un libro di scuola.
Io non sono pieno di carta nel cervello.
I tuoi commenti inutili tieniteli pure per te,con me professorino della 'SETTIMA ARTE'non attacchi.