Alexein 7 / 10 25/04/2009 00:53:48 » Rispondi Stavolta Cronenberg incarna il mutamento e l'ossessione non attraverso effetti speciali e sequenze oniriche ma interamente sulla bravura degli attori ed alla sua macchina da presa formando un affresco struggente sull'amore e le sue trappole. Sceneggiatura sicuramente meno mirabolante rispetto ai suoi film precedenti, mi aspettavo qualcosa di più sulle atmosfere e gli ambienti cinesi, ma la storia in se compensa tutto, nuda e cruda.