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M. BUTTERFLY regia di David Cronenberg

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phemt     8 / 10  13/11/2008 10:17:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cinque anni dopo Inseparabili Cronenberg e Irons tornano a lavorare insieme per un altro dramma intenso e di grande livello…

Un film sulle illusioni della mente e sul trasformismo, è inutile stare a farsi domande e considerazioni su come e sul perché Renè non si renda conto di quella che è la reale situazione… Quello che vive non è altro che un imbroglio mentale più suo che della spia Song, un auto inganno che Renè fa a se stesso… E’ infatti lampante anche allo spettatore che la sua Madame Butterfly sia un uomo, ma Renè non è uno spettatore come noi, lui non osserva la storia da un punto di vista esterno come facciamo noi, lui è nella storia ed ha quindi una visuale differente dalla nostra, una visuale che si auto impone e che mantiene fino al discorso rivelatore all’interno del furgone…
Una Madame Butterfly più femminile avrebbe dato sì al film un colpo di scena sorprendente ma avrebbe fatto perdere alla pellicola parte della profondità che la contraddistingue…

Sceneggiatura perfetta, regia come sempre ottima, colonna sonora naturalmente di impatto, Irons è bravissimo (anche se personalmente l’ho preferito in Inseparabili), il finale è di un intensità sconvolgente!