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M. BUTTERFLY regia di David Cronenberg

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Thorondir     8 / 10  09/05/2022 12:00:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nella Cina degli anni Sessanta nasce un amore apparentemente improbabile tra l'uomo bianco borghese (francese) e la donna intellettuale cinese. Ne nasce un rapporto inevitabilmente complesso, che deve essere celato e che ben presto di intreccerà con i rispettivi ruoli nello spionaggio per i propri paesi. Cronenberg rende questa storia con una regia sinuosa, dove si ricordano alcuni splendidi primi piani (anche se imho c'è un montaggio a volte un po' troppo brusco) e in cui amore e mistero si legano e si toccano continuamente, fino ad esplodere in tutte le loro contraddizioni nell'ultima mezz'ora del film. Il finale, quella messa in scena allegorica della disillusione, della non comprensione dell'altro (ma anche di se stessi), così perfettamente resa da un grande Jeremy Irons, resta in testa per un bel po'.