pier91 8 / 10 28/01/2012 16:11:26 » Rispondi I personaggi passano attraverso gli eventi senza troppi scossoni, come intoccati anche dal più effimero dei dolori (fa eccezione Margot, la figura femminile più intensa). Non è una pecca, è il tratto distintivo di un cinema essenziale e controllato, capace di elargire verità senza devastare. Questo di Rohmer è un film straordinariamente sincero.