topsecret 6½ / 10 17/05/2020 14:11:31 » Rispondi Passo in avanti per Zalone artista che firma la sua prima regia. Una regia che sa rendersi vivace, miscelando colori, musica e battute da repertorio classico che però toccano temi anche importanti, anche se non particolarmente originali. Sembra infatti che nell'ultimo periodo i comici italiani facciano a gara sul tema immigrazione e dopo Albanese e Baglio tocca al Checco nazionale fare la propria parte, politicamente (in)corretta. Si ride, si filosofeggia e si critica politicamente in una pellicola dove l'asse portante, la simpatia di Zalone, non viene meno e anzi si rafforza mantenendo intatto il zalonismo degli esordi, affinandolo quel tanto che basta per assicurare una visione discretamente efficace.