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THE DOOR IN THE FLOOR regia di Tod Williams

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atticus     7 / 10  25/09/2011 20:13:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La ricetta dei libri di Irving (quello de "Le regole della casa del sidro") è collaudata: personaggi forti, tragedie insuperabili, segreti dolorosi, sentimenti illeciti, emozioni d'impatto. Non si discosta troppo neppure "Vedova per un anno", dal quale è stato tratto questo drammone famigliare.
Il film non è impeccabile, soprattutto a causa della regia incolore di Williams e di una sceneggiatura un pò troppo sempliciotta. Eppure regge il ritratto di una coppia dilaniata da una sofferenza insormontabile, distrutta e rintanata nei bui anfratti dell'anima e in un senso di colpa atavico (la porta nel pavimento del titolo). Niente male anche la figura del giovane assistente (il bravo Jon Foster) che porterà scompiglio in questo fragile, in fondo inesistente equilibrio, e che ne approfitterà per diventare adulto.
Troppo lunghe e leggermente fuori luogo le parentesi da commedia con la modella gelosa interpretata dalla Rogers.
Però, inutile girarci intorno, il film è retto da due attori particolarmente straordinari: rischio collasso altissimo per tutti i fan di Bridges, superbo artista maledetto senza alcun senso del pudore, e della splendida Basinger, madre morta dentro e incapace di (soprav)vivere. I due formano una coppia di altissimo spessore e non si tirano indietro neppure alle scene di nudo, nonostante una veneranda età che, impossibile dire il contrario, non li ha traditi affatto.
Gradevole, intenso.