caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GLI UOMINI D'ORO regia di Vincenzo Alfieri

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Goldust     4½ / 10  31/05/2020 21:42:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una specie di noir metropolitano che si rifà ad un noto fatto di cronaca di metà anni '90, dove una banda di ladri improvvisati svaligiò a Torino un furgone postale lasciandosi dietro una scia di sangue tutt'altro che prevista. La sceneggiatura ricostruisce la storia dividendola in una sorta di capitoli, tanti quanti sono i protagonisti della vicenda; è l'unica inventiva di un film modesto che esaurisce subito la spinta propulsiva della rapina per poi concentrarsi sulle meno interessanti beghe personali dei vari ladri e dei loro famigliari. E non azzecca una che sia una caratterizzazione dei tre protagonisti: il napoletano Morelli è insopportabile nella sua logorrea da Costa Rica dreaming, Edoardo Leo non riesce a dare spessore ad un personaggio tagliato con l'accetta e De Luigi, pur lodevole nel tentativo di affrancarsi dai suoi soliti ruoli comici, non è troppo credibile nel registro drammatico. Banale poi la ricostruzione "calcistica" anni novanta di una Torino divisa dal tifo.