kowalsky 7½ / 10 17/02/2007 21:21:33 » Rispondi Una galleria di stars praticamente inesauribile (memorabile Edward G. Robinson nei panni dell'ebreo Athan) e, apparentemente (come del resto in molti peplum storico-religiosi) una certa mancanza di profondità e di vero approfondimento spirituale. Cio' nonostante, il film resta di un'intensità epica senza eguali, soprattutto nella favolosa sequenza del Mar Rosso e grazie all'ottima interpretazione di Heston-Mosè. A modo suo, un classico del cinema, dove l'uso faranoico dei mezzi soppianta una certa rigidità interpretativa che è soprattutto un rito collettivo di partecipazione