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HUMAN, SPACE, TIME AND HUMAN regia di Kim Ki-Duk

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tarr97     1 / 10  11/05/2020 12:48:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo perfettamente con l'utente Ciaby alias lo youtuber Matteo Fumagalli.
questo film pare quasi una parodia del capolavoro Primavera ,estate, autunno, inverno...e ancora primavera. è da qualche anno che Kim Ki Duk sembra aver perso smalto e creatività nei suoi film.
cosa non va in questo film? tutto!
partiamo già con l' inizio che non è un inizio, viene inquadrata un nave militare dove ci sono a bordo diverse persone che rappresentano i vari lati della società , il mafioso , il politico corrotto, la coppia. non ci viene spiegato perché e come siano li. alcune scene sono confusionarie e poco comprensibili , quando nel finale quasi tutti i personaggi muoiono e dopo poco tempo diventano subito scheletri. tutto ciò risulta ridicolo, ad un certo punto sulla nave cresce dell'erba e nel finale ci troviamo su una sorta di terra con un solo continente , non si capisce se è la nave che si è posata su una altra terra e che col passare degli anni le piante sono cresciute fino a far diventare la nave un foresta o se i due protagonisti sono scesi dalla nave e arrivati su questa sorta di nuova terra, o se la nuova terra non è altro che la terra stessa.
ad un certo punto la nave si solleva dal mare e comincia a fluttuare in mezzo alle nuvole una scena che per quanto surreale poteva risultare fantastica, ma invece grazie a un pessima messa in scena e ad un pessimo vfx risulta trash.
altro difetto è il modo in cui sono stati scritti i personaggi.
sopra le righe, urlano sempre , retorici, piatti, tagliati con l'accetta. nel cinema asiatico i personaggi molte volte hanno diverse sfumature, qui invece sono tutti brutti e cattivi, corrotti,cannibali,ubriachi,stupratori. al limite del ridicolo
nel finale la protagonista che rappresenta una sorta di Eva da alla luce un figlio che rappresenta la nuova umanità non corrotta, il bambino mentre viaggia per la nave trova un revolver e se lo porta con se. durante l'adolescenza il giovane tenta di uccidere delle galline con il revolver e successione insegue la madre per violentarla, questo non ha senso ne coerenza se il giovane doveva rappresentare un mondo nuovo senza violenza doveva rimanere tale non c'è alcuna ragione perché diventi violento e corrotto, lo stesso messaggio diventa banale e retorico, come dire"non c'è salvezza il mondo è brutto e cattivo" il cinema stesso essendo arte è un arma che ci può' aiutare a sconfiggere il male nel mondo. l'arte è un esempio di amore e di shock che ci può' guidare e curare mostrandoci il lato violento della vita e il lato umano della vita, l'arte può' anche essere un mezzo pericoloso perché può' essere utilizzato per fare propaganda esiste il cinema di propaganda
e anche i quadri e il teatro e la musica della propaganda.
altro difetto è quello tecnico, da qualche anno Kim Ki Duk gira film a basso budget circa 10.000 dollari a film, per risparmiare perché lui vuole girare un film all'anno
questo secondo me è stato un grave errore, infatti si vede negli ultimi film di Kim Ki Duk come tutto appaia freddo distaccato questo perché passa poco tempo a scrivere sceneggiature invece che diversi anni. ci sono grandi sceneggiature fatte in pochi giorni ma secondo me la maggiori parte richiedono sempre un'annetto di lavoro. il formato audio e video e parecchio scadente si passa da inquadrature certosine fino a vere e proprie inquadrature amatoriali. la gestione del'audio è pessima forse perché il film non è stato doppiato e quindi si sentono salti d'audio che cambia da un inquadratura all'altra oppure le voci dei personaggi sono molto basse da non poter comprendere correttamente il dialogo.
mi dispiace vedere Kim Ki Duk ridotto cosi' non so cosa gli sia successo sembra soffrire della stessa sindrome di Dario Argento ovvero un grande genio che perde voglia e smalto e fa film mediocri, ma che nonostante tutto nelle interviste entrambi dimostrano ancora grande intelligenza, e quindi tu vorresti che si riperdessero per tornare a fare film quantomeno decenti, faccio un buon in bocca al lupo ad entrambi per i loro progetti futuri perché nel mondo del cinema c'è bisogno di gente come loro.