antoeboli 6 / 10 26/05/2020 12:16:57 » Rispondi Pupi Avati torna alle sue origini che lo fecero conoscere,ovvero all horror,anche se qui a tratti sembra essere mischiato col thriller. Un opera girata bene,con fotografia dai colori spenti,ma che sta troppo impostata da film per la tv,o almeno così mi pare di aver notato. Gli attori sono buoni,e ci sono anche diversi volti conosciuti del passato italiano come Roncato che fa un piccolo ruolo come anche il grande Haber. Il vero problema del film è che scorre bene ma ha nel suo complesso una sceneggiatura piatta,che si salva in corner grazie al suo finale che dimostra tutto il suo messaggio allo spettatore. Bella la location veneta con questo paesino sperduto,dove la gente crede a qualsiasi sciocchezza,e ha dei canoni religiosi che sono legge.