IL SIGNOR DIAVOLO regia di Pupi Avati

In primis il cadavere della bambina trovato nel sotterraneo dal malcapitato funzionario era integro, per cui la storia della bimba sbranata a morsi dal fratellastro, ribadita dalla lettera letta da Cavina nel finale e scritta a suo dire dalla madre del bambino, è comunque da ritenersi falsa.
Se è vero che il cadavere della bambina è intatto, è altrettanto vero che il cranio è deforme, soprattutto nella parte della bocca, come se anche essa, da viva, avesse avuto una dentatura "particolare" come quella del fratellastro e dell'altro bimbo nel finale quando si affaccia sulla botola.
Quello che ho pensato io è che ci sia una sorta di passaggio di consegna demoniaco (reale, non frutto di superstizione) che si tramanda da bambino a bambino…la bambina, dalle origini ignote, dovrebbe essere in teoria la prima posseduta, che passa il "fardello" al fratellastro quando questi la uccide (ammettendo che l'abbia uccisa davvero lui, cosa non certa), dopodiché il "signor diavolo" passa all'altro bambino (Carlo) quando questi a sua volta uccide il bambino deforme.
Il ruolo del personaggio di Cavina in tutto ciò è poco chiaro (una specie di custode del segreto demoniaco col compito di eliminare chi si avvicina troppo alla verità?)