vito corleone 7 / 10 08/05/2008 13:45:44 » Rispondi Stavolta l'ironia amara di Verdone si concentra su temi come
quello dell'ambizione,della lealta',della fedelta' e
dell'ingratitudine. C'è piu' amarezza che ironia,ma la
sceneggiatura del bravo Carlo è originale e diversa dal
solito. Beppe Fiorello non se la cava affatto male. Il
protagonista,un autista,ultima ruota del carro di una mediocre agenzia di
artisti,diventa la star del momento,non per generosita' di Ercole
Preziosi,ma per necessita' e lungimiranza dell'agente.Alla fine si
ribalteranno i ruoli: sara' Ercole a dipendere da Nicky,ad abbozzare e ad
essere scaricato. Ma l'agente si riprendera' un'emozionante
rivincita morale per il recupero della dignita'.
Ercole:
<<Ma che me dai 'na lattina del '78?!>> <<Questa
è dell'87!>> Il padrone del chiosco: <<Che anno
vuoi?>> Ercole: <<Ma 'ndo le piji 'ste lattine? A
Cartagine?!>>