paride_86 7 / 10 10/08/2009 21:45:13 » Rispondi Ascesa e caduta di una bella contadina nella Cina degli anni '30. Si tratta di un film interessante e curato sotto tutti i punti di vista: recitazione, regia e fotografia. Il rosso, colore presente nel titolo, è simbolicamente ricorrente nel film e lo sarà anche nel successivo Ju Dou, sempre seguendo un'affascinante linea metaforica che piace tanto a Yimou. "Sorgo Rosso", però, rispetto a "Lanterne Rosse" - che io considero un capolavoro - è ancora acerbo, soprattutto per come viene gestito l'ordine degli eventi: quando sembra arrivato il climax ecco che invece l'azione si stabilizza e poi, d'improvviso, riprende in maniera più cruenta.