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MINDHUNTER - STAGIONE 2 regia di David Fincher, Andrew Dominik, Carl Franklin

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BlueBlaster     7½ / 10  02/09/2019 10:27:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questa stagione, pur mantenendosi su alti livelli qualitativi, è un passo indietro rispetto alla prima.
Innanzitutto si da più spazio alle vicende personali dei protagonisti e questo non sarebbe per forza un lato negativo se non fosse che hanno dedicato meno tempo al punto di forza della precedente stagione ossia le interviste ai killers!
E' vero che ce ne sono 3 mitologici come Son of Sam, Ted Watson e Charlie Manson ma non hanno lo stesso appeal che fu per Kemper o Jerry Brudos.
La sottotrama sul figlio di Bill Tench dopo un input macabro ed inquietante si sviluppa in modo abbastanza noioso ed irritante (sarà che ho odiato sia il figlio che la moglie), come ho trovato pressoché inutile l'inciucio amoroso della co-protagonista femminile.

Poi c'è anche da notare della confusione in fase di scrittura ed una su tutte è il fatto che al termine della prima stagione (in un ultimo episodio straordinariamente da brividi con l'abbraccio di Kemper) per Holden Ford le cose si mettevano male e questo giustamente si è visto anche nelle prime puntate della seconda stagione per poi quasi dimenticarsene con il proseguo degli episodi.
Pure gli omicidi di Atlanta, per quanto una scelta logica ed obbligata visto che nella realtà i protagonisti hanno davvero preso parte alle indagini, si rubano buona parte della trama con qualche momento anche noioso.
Questo mi fa sperare quindi che visti i tempi dilatati nel raccontare le vicende di questi agenti vi sia la volontà di produrre parecchie stagioni (Fincher dice almeno 5) anche perché all'appello mancano parecchi killer interessanti da analizzare e credo metteranno un "pezzo grosso" a stagione.