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LA CASA DI CARTA - STAGIONE 3 regia di Jesús Colmenar, Koldo Serra, Álex Rodrigo

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The Gaunt     6½ / 10  04/10/2019 19:42:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Francamente non è facile giudicare una stagione come questa, per il semplice motivo che è una mezza stagione. Netflix in questo caso produce e distribuisce, mentre nella prime due stagioni distribuiva e basta. Due stagioni che in realtà era una sola perchè la programmazione spagnola riuniva gli episodi e la stagione era soltanto una: con un inizio ed una fine. Ora alla fine di questa terzasi è delineata una nuova situazione che si muove sulla falsariga della precedente rapina, ma con un certo numero di varianti, non sempre ben messe. C'è la novità della banda dei Dalì come fenomeno mediatico mondiale e idolatrati dal popolo che attaccano la Banca di Spagna, ci sono gli stessi personaggi con qualche novità, però non proprio all'altezza della precedente. La perdita di Berlino è grave e muoverlo sulla scia dei flashback per ora mi sembra uno spreco oltre ad essere superfluo. C'è poca interazione fra rapinatori ed ostaggi, che era uno dei punti di forza della prima (o prime due) stagione/i, qualche personaggio (es. Arturo) francamente abbastanza inutile e per nulla sviluppato rispetto ai suoi trascorsi. L'intreccio più che all'interno si sviluppa prinxipalmente nelle dinamiche dentro/fuori con una new entry interessante nonchè bastarda come l'ispettrice Sierra (molto buono il suo personaggio). Per cui aldilà del carattere interlocutorio di questa stagione, c'è qualche elemento che non mi quadra se confrontato con quel gioello che si svolgeva nella Zecca di Stato. L'intrattenimento omunque è garantito e perlomeno questo mi dà il motivo per seguire la prossima, se non altro per vedere come va a finire. Aldilà di questo non mi piace l'impostazione data da Netflix. Magari fai più puntate, te le vedi tutte d'un fiato ma almeno arrivi ad un finale, bello o brutto che sia.