caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA CASA DI CARTA - STAGIONE 2 regia di Álex Rodrigo, Alejandro Bazzano, Javier Quintas, Jesús Colmenar

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Oskarsson88     8 / 10  16/12/2019 11:13:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Voto valevole per stagione 1 e 2 che ho visto in continuità come un unico pacchetto.

Questa serie ha una infinità di punti deboli, ma ha due grandi pregi. Quello di intrattenere e coinvolgere lo spettatore in maniera molto forte e quello di creare empatia/simpatia con alcuni dei personaggi. Di contro la storia può essere criticata sotto tanti punti di vista, lo schema si intuisce dopo pochi episodi, e spesso le situazioni che si creano si risolvono senza che la trama vada realmente avanti e servono solo ad allungare il brodo, la storia e il tempo di visione. Ci sono una serie di incongruenze e situazioni totalmente irreali che lo spettatore deve chiudere due occhi per perdonare alla regia tutte queste cose.
In sostanza, mi avevano parlato molto di questa serie, e ad un primo impatto sono rimasto negativamente colpito da tutti i difetti e dalla natura anche estremamente commerciale dell'opera. Oltre allo schema ripetitivo delle vicende, c'è un altro schema molto chiaro e palese, far identificare lo spettatore con "i cattivi" che in realtà sono "buoni", facendo fare sempre di più il tifo per loro (come dovrebbe farlo il fittizio pubblico alla tv dentro alla serie stessa). Per concludere, le allusioni partigiane e di resistenza, con Bella Ciao e discorsi anti-banche, concludono la caratterizzazione semplice e macchiettistica della serie.
Nonostante tutto ciò, la serie vola via che è un piacere e si vuole arrivare velocemente alla fine. Non sono un grande fan delle serie proprio per la natura insita di allungare il brodo. Comunque sia, prodotto molto riuscito in fin dei conti.
Personaggio di gran lunga migliore: Berlin.

Non guarderò la terza stagione perchè il normale finale è qua, e non posso aspettarmi niente di buono da ciò che verrà..