Jumpy 6 / 10 18/02/2012 13:45:08 » Rispondi A mio parere non è un film completamente da buttar via. L'inizio ha quella miscela di leggerezza e buoni sentimenti che attira l'attenzione un po' di tutti e la prima parte, per tematiche, ambientazioni ed atmosfere, mi ha ricordato "Una gita scolastica" di Pupi Avati (che, secondo me, Campiotti se lo deve esser studiato per benino ;) ) sembrandone quasi una sua "modernizzazione". C'è un po' di tutto: amicizie, amori, senso di solidarietà, accettazione di chi è diverso, illusioni, disillusioni, speranze... coadiuvato da un impatto visivo notevole. Il grande peccato è che spunti così invitanti ed interessanti non vengono appieno sfruttati un po' per gli stereotipi chi filano uno dietro l'altro, un po' per la trama, non ben chiara in certi passaggi (anche se alla fine i conti tornano ;) ) un po' per gli interpreti che, in certe scene, sembran dilettanti allo sbaraglio, un po' per le forzature, in qualche caso davvero esagerate...
...al di là del tipo che si avventura in montagna come se si stesse facendo la passeggiatina nel parco, oltre che da incoscienti... quasi impossibile (faccio escursionismo e, per un percorso di quella difficoltà, se non sei allenato vai giù subito... altro che arrampicarti) ma... cazzarola... se nella baita non c'era elettricità quante batterie per la telecamera si saran portati?!