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GANGS OF NEW YORK regia di Martin Scorsese

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Satyr     6½ / 10  19/02/2007 11:42:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Noir in costume"ambientato durante la seconda guerra civile americana:molti hanno parlato di capolavoro,mentre per me rimane uno dei film piu'incompiuti della carriera di Scorsese....
Il regista strizza l'occhio a Sergio Leone in piu'di un'occasione e questo alla lunga stanca....le scenografie(ricostruite a cinecitta')sembrano l'arredo di una giostra del luna park....la sceneggiatura mescola per due terzi cose belle(la nervosa scena iniziale)ad altre meno riuscite e il film decolla solo nel memorabile finale....Danile-Day Lewis(grandissimo attore sia chiaro...)soffre di una caratterizzazione esagerata,e tutti gli elogi caduti sul suo personaggio non li ho mai concepiti.....
Procedendo verso il finale pero',Scorsese cambia registro e sullo schermo si materializza un grande film politico,complesso e di un coraggio ammirevole:la battaglia che chiude la narrazione chiama in causa la Storia con la maiuscola;New York brucia per la rivolta,repressa sanguinosamente,contro la coscrizione obbligatoria,gli scontri tra le fazioni di immigrati e le aggressioni razziste.Cosi Scorsese racconta due o tre cose che sa sull'America,spiegandoci meglio di chiunque altro la loro fascinazione per la violenza e lo stato di perenne paranoia in cui transiatano....peccato che il vero capolavoro sia rinchiuso solo in quelle ultime sequenze.