Goldust 6½ / 10 15/02/2018 11:27:37 » Rispondi Un voyeurismo di classe che si fa tragedia paesana, costruito sì sull'avvenenza prorompente della Bellucci ma anche sul ricordo sentito di un'epoca che non c'è più. Non tra i migliori di Tornatore, siamo d'accordo, e neanche tra i più profondi; eppure una visione la merita, anche grazie alla bella colonna sonora di Ennio Morricone.