IL TRONO DI SPADE - STAGIONE 8 regia di David Nutter, Miguel Sapochnik, David Benioff, D. B. Weiss

Cersei e Jamie uccisi da qualche mattone ehm… bastava trovare riparo, no!? Visto che poi si vedrà Tyrion gironzolare per i sotterranei alla ricerca dei fratelli, quindi non era crollato tutto… e li ritrova sotto due mattoni intatti come stessero dormendo, senza lividi né ferite! Ma è il modo di far morire un personaggio iconico come Cersei??? Scherziamo!
La morte di Dany è INCOMMENTABILE, sembra una scenetta da soap opera, pochi secondi e stop; uno dei personaggi centrali fatto fuori manco fosse una mosca, cioè questo grida proprio vendetta! La sua trasformazione in pazza scatenata all'ultimo minuto è ridicola e insensata. Okay che c'era un sentore di squilibrio sino dall'inizio ma non doveva finire necessariamente così, così forzatamente, così rapidamente. Poi, parlando con onestà, questa cosa del diventare "pazzi" fa un po' ridere, sembra proprio un espediente narrativo di basso livello. Che poi, mi pare che la maggior parte dei personaggi avesse le rotelle un po' fuori posto, mica soltanto lei; almeno lei ha provato a fare qualcosa di buono.
Jon Snow, il redivivo (non si sa perché), diventa una nullità, una macchietta…che tristezza mamma mia… e poi a cosa è servita la rivelazione sulla sua vera identità? A un ca**o! Inoltre, se tutti i Targaryen sono "destinati" a diventare "pazzi", perché lui non lo è diventato?
Il Re della Notte (che fin dall'inizio sembrava dovesse rappresentare la fine dell'umanità) ucciso in una scena in stile Indiana Jones e subito dimenticato, come non fosse mai esistito!
Infine re Bran, a dir poco comico, lui che non voleva nemmeno diventare il signore di Grande Inverno, fatto re "perché sì". Che personaggio futile!
PS: io voglio credere che Dany non sia realmente morta, e che Drogon l'abbia portata via per metterla al sicuro…l'unica consolazione in questo finale obbrobrioso.