ragefast 7 / 10 02/07/2019 21:08:12 » Rispondi Per il sottoscritto questa ottava stagione arriva dopo alcuni mesi di full immersion, con aspettative abbastanza alte considerando quanto di buono è stato fatto complessivamente finora, ma allo stesso tempo consapevole che almeno dalla settima stagione, GoT ha subito una leggera trasformazione puntando meno sugli intrecci narrativi e più sullo spettacolo vero e proprio in chiave parecchio commerciale (battaglie, effetti speciali, etc.). Questo ha provocato secondo il mio modesto parere una leggera involuzione, nulla comunque di così compromettente da rovinare le prime stagioni.
L'ottava stagione parte abbastanza in sordina, con due puntate fin troppo introduttive, per poi passare alle battaglie decisive per il regno. La battaglia con gli estranei, notevole da un punto di vista visivo, nonostante le tante critiche per le atmosfere buie, resta uno dei momenti più emozionanti della serie, seppur con limiti evidenti sul lato della trama...
...(tra cui gli estranei liquidati fin troppo velocemente, senza ulteriori spiegazioni sulla loro storia, sul loro scopo) e sul comportamento dei personaggi (ancora non capisco il suicidio dei dothraki lanciati nel buio contro un esercito di n-mila estranei e altre creature). Insomma, un grande spettacolo su cui è meglio non farsi troppe domande.
Dopo aver raccolto i cocci della battaglia, ancora una puntata di intermezzo che prepara alla resa dei conti, quella finale.
Daenerys, vicinissima al trono ma consapevole di avere anche un possibile intruso, non solo per questioni di sangue, perde le staffe e distrugge tutto ciò che la divide dal trono. Questo forse è il punto che ha diviso definitivamente il pubblico tra chi ha accettato le ragioni di tale gesto estremo e chi invece ne ha visto solo un'azione illogica ed estremamente forzata, palesemente ideata per creare una nuova nemica e un finale pseudo-stappalacrime con Jon costretto a prendere una decisione estrema per evitare una nuova tirannia.
Inutile dire che il peso di questa stagione era enorme, una sorta di rigore al 90esimo di una finale mondiale. Non mi ha fatto impazzire, per due motivi principali: credibilità e gestione del tempo a disposizione.
Sulla credibilità ci sono diverse cose che hanno fatto storcere il naso, comportamenti che lasciano un po' di stucco…
…da Jamie che ha un'improbabile storia con Brienne, a Tyrion che tradisce Varys, all'inutilizzo dei draghi di Daenerys contro un esercito di non si sa quanti non morti, al drago caduto per un colpo a sorpresa da un colpo di scorpione e all'altro drago che fa un'ecatombe di navi senza essere sfiorato, per non parlare del finale dove si decidono le sorti del regno…
Il tempo a disposizione non era tantissimo, c'era davvero troppo da raccontare in 6 puntate, seppur da oltre un'ora, ma proprio vista questa situazione è inaccettabile buttare almeno 2 se non 3 puntate in scene fini a se stesse e praticamente inutili per il prosieguo della storia. Nel bene e nel male, si chiude così GoT, forse avrebbe meritato qualcosa di più, ma visto il trend discendente di altre serie tv direi che alla fine non è andata poi così male.