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FLESH OF THE VOID regia di James Quinn

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alex94     6 / 10  08/06/2021 17:05:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non male questo esordio al lungometraggio del giovanissimo James Quinn ( classe 1995),che ci regala una pellicola sperimentale ed estrema che non può non ricordare il celebre e più riuscito Begotten ( se avessi la possibilità di rivotarlo oggi meriterebbe almeno un punto in più).
Diviso in sei capitoli il film non segue una storia ben precisa,ma ci mostra un essere umano ormai deturpato dalla devianza sessuale e dalla religione che si lascia andare ad ogni genere di amenità.... Trova,inutile dirlo, il suo maggior limite in un eccessivo ermetismo fine a se stesso e in diversi passaggi a vuoto e forzati della sceneggiatura.
Non male la regia che tocca il suo apice nelle sequenze blasfeme e malsane,bene anche la fotografia e gli effetti speciali ( ovviamente artigianali),ripetitiva la colonna sonora ( dark ambient).
Violenza e depravazione non mancano così come risulta piuttosto chiaro il messaggio di critica nei confronti dell'uomo che sta distruggendo la natura,un lavoro a cui complessivamente mi sento di dare la sufficienza ma di difficile visione e comprensione e sicuramente non per tutti.