DOODLEREVIEW: WOO-OO! - DUCKTALES 2017 regia di Suzy Doodle

Testu     6½ / 10  26/03/2021 21:55:49 » Rispondi
Piccolo sfogo da ""Boomer"" su un riavvio che, per alcuni ha chiuso prima del previsto, ma che a conti fatti ha superato la sessantina di episodi che la Disney in passato si dava come tetto massimo, poi infranto già sul vecchio Ducktales per via del suo successo.

Tralasciando lo stile, che richiede tempo per abituarsi, riconosco alla serie di essere fatta con mestiere e di saper intrattenere bene. Direi pure che l'aver introdotto nuovi personaggi come Becchis, Lena e Della (sorella di Paperino) , aver rispolverato il caro Paperoga ed averne approfonditi altri classici come i nipotini non è stato un male. Quello che mi è piaciuto meno è stato vederne altri proprio stravolti perchè considerati antiquati. A quel punto prendete un altro prodotto direi io, che tanto Paperino non è manco più in marina, ma si sa, la nostalgica sigla Woo-oo attira un sacco....

Non mi riferisco al fatto che Fenton è magicamente diventato mulatto, frega poco perchè è ancora riconoscibile, stesso dicasi per sua madre che da teledipendente ciabattara è diventata commissario, non ha mai contato una cippa, facciano quel che vogliono. Ma, vedere la piccola Gaia diventare una specie di ninja iperattiva, la vecchia tata una Schwarzenegger 007, Archie un fantasma, il povero Tonty un viziato psicopatico, Famedoro un rincitrullito alla Spongebob e il buon Archimede uno str... ehm scontroso, ecco quello mi ha un po' rattristato.

Ovviamente non rientro più nel bacino di utenza principale, ma non mi piace proprio la filosofia alla base. Le due serie come spirito sono parecchio diverse, La vecchia era innocente, questa gioca tra il cinismo e il buonismo, la vecchia era avventura pura, in questa nuova tirano pugni e calci in gran quantità. Nella vecchia c'era un tacito senso familiare e non si abbattevano mai realmente, il massimo era un SighSigh del compianto Angelillo, qui invece fanno continui pipponi sull'importanza di essere una famiglia allargata, si commuovono e piangono lacrime a iosa, insomma sembra in definitiva una grossa fanfiction per giovani-adulti, con la mega ruffianeria di prendere ogni cosa Disney (e non solo) anni 80-90 e riciclarla per allungarne l'attrattiva; Gummi, Pippo, Darkwing (già più sensato), Talespin, Agenti Speciali ecc.

Ripeto, è fatta a suo modo bene, anzi, considerando i prodotti che girano oggi, si può pure definirla un capolavoro (a parte qualche episodio), ma decisamente meritava un altro nome.