david briar 7 / 10 03/02/2016 21:42:45 » Rispondi Molta carne a fuoco, ma anche un lungometraggio già molto maturo e compiuto per Ang Lee e la sua poetica, che come al solito contrappone tradizione e modernità, convenzioni e passioni. Magari talvolta si perde, avrei tagliato qualcosina per renderlo più compatto, ma il film generalmente funziona come commedia, nel presentare momenti paradossali ed equivoci che hanno sempre un risvolto amaro e riflessivo. Discutibile per certi versi il finale, ma anche coraggioso nell'essere una delle prime rappresentazioni di "famiglia allargata" nel senso più moderno del termine. Molto diverso dal film più bello del regista, proprio come struttura e anche scelta registica, eppure anticipatore di alcune caratteristiche, seppur "I segreti di Brokeback mountain" sarà molto più forte e intenso. Li vedo un po' come due opposti complementari nella sua filmografia, consigliati entrambi..