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IL GRANDE MAZINGER - STAGIONE 1 regia di -

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Arkantos     8 / 10  27/04/2019 12:19:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ammetto di non aver ancora visto importanti pilastri del genere mecha come Gundam e Evangelion, ma ammetto che questa serie, se penso a quelle "classiche", sia una tra le migliori. In poche parole: prendete Mazinga Z, migliorate un po' i disegni, rendete l'atmosfera un po' più tesa e mettete personaggi assai più carismatici; questo è Grande Mazinga. Altro piccolo avviso, per entrare nel mood della serie vi consiglio caldamente di guardare l'ultima puntata di Mazinga Z che è praticamente la puntata pilota; altre persone consigliano la visione del film "Mazinga Z contro il Generale Nero" (non vi preoccupate, non è roba nostra, è prodotto dalla Toei), ma non avendolo visto non posso dirvi nulla. Fatto sta che PRIMA c'è Mazinga Z e DOPO Grande Mazinga, a differenza di quel che pensano i nostalgici.

ATTENZIONE SPOILER!!!

Parlando finalmente della serie, è chiaro che anche questa vanti i famosi stereotipi tipici del genere, quindi "monster of the week" e ritirate nemiche sul più bello saranno presenti a iosa, ma d'altra parte bisogna anche dire che questa serie è assai più appetibile del predecessore (e di Goldrake) per vari motivi:
1 = I vari upgrade e eventi importanti tipo "morti dei personaggi importanti" saranno più frequenti; a ciò unite una durata più ridotta e capirete che questa serie sarà piuttosto "densa" di eventi, ovviamente se contestualizzato all'epoca.
2 = Questa è una delle prime serie a dare particolare importanza al mecha design, non tanto per le proporzioni che spesso sono sballate, ma per l'aspetto dei robot nemici: ogni generale ha Bestie iconiche, che siano acquatiche, volanti, terrestri o "non-morte", vantando sempre uno stile ispirato.
3 = I nuovi personaggi, assai più carismatici: finalmente per un bel po' di episodi Sayaka non è presente e al suo posto c'è Jun, ben più simpatica e meno arrogante, protagonista inoltre di un ottimo episodio che tratta il tema del razzismo… E no, non dico questo per la sua gnoccaggine! Anche lo stesso Tetsuya e Kabuto Kenzo fanno la loro parte, nonostante un apparente freddezza nel loro carattere. Riguardo i villain spiccheranno in particolare gli inciuci tra i vari generali, il misterioso Imperatore delle Tenebre (la cui fine è avvolta nel mistero) e la riesumazione del Dottor Inferno, qua più spaccac.uli che mai… E poi sì, c'è pure la Marchesa Yanus che di sicuro ha traumatizzato qualche pargolo con la sua seconda faccia.
4 = Ovviamente anche le battaglie fanno la loro parte: se in Mazinga Z i combattimenti erano lenti e meccanici anche a causa della natura pionieristica del robot (il primo a poter essere pilotato), qua è tutto l'opposto, qua sono i riflessi e la velocità che fanno la differenza tra vittoria e la sconfitta; i combattimenti sono molto più rapidi e la stessa Fortezza delle Scienze parteciperà attivamente agli scontri con armi di vario tipo per far fronte alle fortezze Mikeros, Demonica e Isola Vulcanica; mentre questi ultimi ricorderanno assai delle battaglie navali (che poi, la Fortezza non aveva un cannone installato sulla rampa di lancio del Grande Mazinga? Cac.chio, quell'arma era fortissima!), quelli che affronterà questo Mazinga saranno autentici duelli medievali spesso combattuti con armi bianche o a "mani nude" (vedasi gli upgrade alle gambe per ginocchiate e calci) dove, inoltre, come in Mazinga Z e Goldrake, manca il concetto della "super arma finale" che da il colpo di grazia a differenza di Daltanious o Daitarn conferendo ancora più epicità agli scontri, basti pensare al famosissimo episodio dove Tetsuya combatte il Generale Nero, un duello che ancora oggi, e lo dico da persona degli anni 90 e che non ha avuto l'opportunità di guardarlo durante l'infanzia, gasa veramente di brutto, alla faccia di chi dice che le nuove generazioni non sanno apprezzare nulla...

Nonostante gli incredibili pregi, bisogna comunque considerare il fatto che la visione di questa serie, anche se in modo meno urgente rispetto al prequel, richieda un minimo di conoscenza di quel periodo per capire la sua importanza, quindi è consigliabile guardarsi almeno un paio di serie mecha classiche prima di cimentarsi con questa, anche solo per assimilarsi i clichè del genere. Oltre a ciò e qualche dettaglio trascurato (tipo, come detto prima, del cannone della Fortezza usato per pochi episodi o il finale che non svela il destino dell'Imperatore), rimane comunque un'opera chiave e invecchiata assai meglio di Mazinga Z, pure nei disegni, e la differenza tra essi diventa lampante negli ultimi episodi che riciclano varie inquadrature del prequel, decisamente più rozze (dopotutto, era quasi impossibile ridisegnarli da capo considerando i tempi ristrettissimi di produzione); la consiglio caldamente, invece, ai fan del genere, che sapranno certamente apprezzare questo prodotto nonostante i tanti anni alle spalle.