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CRASH - CONTATTO FISICO regia di Paul Haggis

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PignaSystem     5½ / 10  27/07/2011 23:23:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'epopea dello stereotipo secondo Paul Haggis. Girato come un telefilm anni '80, è un ibrido fastidioso e pieno di pretese. Il regista mira a modelli 'alti', ma non possiede nè la vèrve sferzante e disincantata di uno Spike Lee nè la maestria narrativa e stilistica di un Paul Thomas Anderson. Siamo certamente più vicini al black-glamour moraleggiante e fracassone del primo John Singleton, e non vedo come la cosa possa esser in qualche modo rassicurante. Pare sia questo il massimo dell' "impegno civile" di cui i moderni cineasti yankee sono capaci: una brodaglia ridondante e piuttosto stantìa di luoghi comuni, sociologia spicciola da 'salotto bene', politically correct a go go e, ovviamente, l'immancabile, pesante dose di sensazionalismo d'accatto e spettacolarizzazione delle umane miserie. Di base, tra un film come questo ed un reality show di media fattura, la differenza è assai sottile. Concettualmente tendono ad incontrarsi, se non a coincidere. E' cinema-anestesia, prodotto digeribilissimo pensato per sedare pure le coscienze più inquiete, timballo di retorica a pezzettoni per palati famelici ma non certo inclini al sublime, ennesimo pamphlet frettoloso e insopportabilmente cerchiobottista. Il doppiaggio macchiettistico, poi, non fa che peggiorare le cose (i cinesi dicono "fLenaLe" e "gLazie" ed i persiani parlano come Apu de 'I Simpson'), donando al tutto una coloritura burlesca e derisoria davvero tipica dello sguardo che gli occidentali sono soliti rivolgere alle culture altre. Insostenibili strizzatine d'occhio un po' ovunque, mezzucci e scene-madri, ricatti morali qua e là ed un finale assurdamente farsesco completano l'opera.Da segnalarsi, infine, numerosi plagi-citazioni-dejavù che richiamano almeno mezza dozzina di pellicole prodotte negli ultimi vent'anni (da 'Grand Canyon' a 'Clockers', passando per 'Magnolia', 'Training Day' e chissà quante altre.
Invia una mail all'autore del commento Totius  27/11/2012 23:39:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono d'accordissimo. Grandissimo commento.
The Jack  06/05/2015 10:51:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei commenti più condivisibili e ben scritti che abbia mai letto. A volte c'è più arte nella critica che nell'opera.