martina74 5½ / 10 29/03/2006 00:41:05 » Rispondi Alla sua prima uscita, non avevo preso in considerazione l’idea di vedere Crash al cinema: la struttura narrativa a mosaico me lo faceva accomunare, come già sottolineato in altri commenti, ai film di Altman o al bellissimo Magnolia. Per di più il tema trattato (il razzismo, l’intolleranza), benché di scottante attualità, non è certamente nuovo. Ma la premiazione con l’oscar mi ha incuriosita… e mi ha incuriosita e insospettita ancor di più l’attribuzione dell’oscar alla carriera proprio a Robert Altman, storicamente snobbato dall’Academy per aver realizzato film considerati “leggeri”, con cast tanto numerosi da non riuscire ad approfondire i personaggi, lasciati in secondo piano rispetto alle storie. Molti anni dopo America oggi, viene assunto agli allori un film che ne è la brutta copia, e che utilizza ossessivamente la colonna sonora come Magnolia, in cui però l’eleganza di aimee mann aveva ben più spessore. Crash è un compitino svolto in maniera poco brillante, con molte forzature e una certa stereotipazione dei personaggi, tanto “guidati” nel loro mutamento di prospettiva da risultare falsi. Un film che vorrebbe essere la denuncia dei luoghi comuni e ne è esso stesso infarcito. Uno spunto interessante raccontato in modo banale, per di più con una regia prevedibilissima e alcuni espedienti tanto accattivanti quanto ingenui (vedi il ralenti). In sintesi, non è importante solo raccontare una storia, ma anche saperlo fare… e Haggis in questo, a mio avviso, fallisce.
Jellybelly 31/05/2006 23:03:15 » Rispondi Io ho trovato crash bellissimo. Non è semplice trattare temi cicciati e ricicciati come il razzismo senza cadere in banalità (lo fa anche haggis con la scena della colf e di Sandra Bullock, unica pecca della pellicola), e di banalità io non ne ho trovate più di tante. E' un film istintivo e sanguigno, è vero, ma sincero e profondo, dai dialoghi taglienti e curati. Paragonalo col mediocre Hurricane, sullo stesso tema: crash è disincantato, hurricane è smielato ed ipocrita, pur partendo da una storia molto forte e d'impatto.
martina74 05/06/2006 16:37:03 » Rispondi Ti dirò, io l'ho già quasi rimosso. Pur condividendo le tue riserve su Hurricane (visto all'ultimo passaggio tv), non riesco a non trovare una stereotipazione analoga anche in Crash: la semplificazione è estrema, i personaggi sono tagliati col coltello. Forse è la struttura narrativa a mostrare i suoi limiti, forse la regia abbastanza banale.
andreapau 29/03/2006 13:34:05 » Rispondi condivido il commento in toto.comunque non sono riuscito a dargli un voto basso,non so perchè.
KANE 29/03/2006 02:54:24 » Rispondi neanche la sufficienza!! :( secondo me bisogna cmq prenderlo per buono, hai ragione quando dici che è "Un film che vorrebbe essere la denuncia dei luoghi comuni e ne è esso stesso infarcito. ", però questo bicchiere è mezzo vuoto...;) pensa al fatto che un film come questo abbia vinto un oscar nell'america di busch!! in europa siamo sicuramente abituati a critiche ben più feroci verso la società, ma credo che questo film sia da ammirare....***** almeno non è titanic o sheakspeare in love!!! il fatto è che, a volte, si cerca cmq di stroncare il film vincitore, da bravi critici; però questa volta credo che sia da considerare il fatto che l'accademy abbia fatto un passo in avanti... poi sicuramente il film è simile a magnolia eo america oggi, ma cmq è ben fatto, la recitazione di tutti è ammirevole, il montaggio e la regia saranno banali ma cmq non fanno skifo. a me è piaciuto, uno dei tre fil dell'anno scorso che mi son piaciuti di più, forse vede solo il bicchiere mezzo pieno....
non ho bene in mente quello che ho scritto perchè credo di non essere essattamente sobrio ;)
martina74 29/03/2006 12:37:11 » Rispondi Di candidati all'oscar come miglior film ne ho visti due, oltre a questo: Good night and good luck e Brokeback mountain: li considero entrambi superiori per ragioni diverse. Evidentemente qualcosa si è svegliato, ma un po' tardi, visto che film simili e milgiori, proposti anni fa, sono stati discretamente snobbati. Per quanto riguarda Titanic o SiL, condivido... sono inguardabili.
Secondo me questo film è piaciuto perchè parla "alla pancia", ma lo fa d'istinto, e io in quel momento dovevo essere distratta. ;)
priss 29/03/2006 14:09:15 » Rispondi per me questo film è piaciuto semplicemente perchè "denuncia" ma non fa male a nessuno, non colpisce duro, non disvela nulla, non va oltre un blando luogo comune sulla bontà/cattiveria insita in tutti noi.
Insomma più che colpirti allo stomaco come faceva un "fa la cosa giusta" e lasciarti lì a occhisgranati, ti porta ad una compita scrottala di spalle... aggrotti le ciglia, dici "che società triste" e poi vai a letto sereno perchè dopotutto col lavavetri sei stato gentile e a Natale hai addirittura riciclato il panettone aziendale alla colf...
martina74 29/03/2006 15:38:13 » Rispondi In effetti non intendevo "parlare alla pancia" nel senso di "colpire allo stomaco". Sostanzialmente è innocuo ma... ma leggi quello che ho scritto nel commento di andreapau, chè adesso ho l'abbiocco post-prandiale e non sono in grado di scrivere.
priss 29/03/2006 16:17:50 » Rispondi vabbè ma da te mi sarei aspettata quanto meno un link attivo...