tylerdurden73 7½ / 10 30/08/2006 14:02:09 » Rispondi Film molto bello non tanto da un punto di vista prettamente “tecnico“ ma soprattutto per la valenza storica e per la capacita’ di trasmettere emozioni intense. “La rosa bianca” è un film che si basa su fatti realmente accaduti,venuti alla luce solo recentemente grazie alla pubblicazione da parte del governo tedesco degli atti dell’arresto e del processo di Sophie Scholl e del suo gruppo. La pellicola è completamente permeata da una luce fredda,quasi a voler rappresentare il periodo buio che stava attraversando la Germania e che avrebbe dovuto attraversare una volta finita la guerra. La regia è nel complesso priva di particolari spunti ,nonostante sia stata premiata al Festival di Berlino del 2005...resta comunque ben impressa nella mente la scena al ralenty di Sophie che lascia cadere nel vuoto i volantini “sovversivi” da un parapetto all’universita’. Il film è imperniato sui dialoghi,a molti potra’ apparire eccessivamente verboso ma è indiscutibilmente indimenticabile e di grande fattura, l’interrogatorio tra Sophie e l’investigatore della Gestapo, uno dei pochi che cerchera’ di capire il gesto della ragazza e che tentera’ di salvarla,dopo che tra i due si instaurera’ un sottile gioco psicologico dai meccanismi perfetti. Molto brava l’interprete principale Julia Jentsch,bellissimo e duro il finale,un film importante per capire meglio un pezzo della nostra storia.