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THE DESCENT - DISCESA NELLE TENEBRE regia di Neil Marshall

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Marco Iafrate     7 / 10  04/02/2014 18:42:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fondamentalmente niente di nuovo, il film non terrorizza più di tanto, eppure c'è qualcosa che a modo suo lo rende agghiacciante, qualcosa che probabilmente ha a che fare con la proverbiale paura del buio, quella angosciosa sensazione che si prova quando la totale assenza di luce non permettere di vedere quello che succede intorno a noi.
La storia è soltanto apparentemente banale, un gruppo di ragazze appassionate di sport estremi, a seguito di un incidente stradale occorso ad una di loro con conseguente perdita di affetti, decidono di ritrovarsi, un anno dopo, per una escursione all'interno di una grotta, lo scopo è nobile, far distogliere Sarah (la ragazza dell'incidente) dai pensieri funesti e dall'oblio dell'animo causati dalla perdita della piccola figlia. Lo scopo è nobile dicevamo, è la scelta del posto ad essere sbagliata.
Come da tradizione il film si divide in due parti. La prima, quella che fa da prologo alla vicenda, ci fa assistere ad una parvenza di vita normale, ci si prepara all'avventura, si scherza, si ride, si pensa a tutto ciò che di bello la vita regala. La seconda, quella che fa da conclusione alla vicenda, ci fa assistere al dilagare dell'orrore.
La capacità del regista, a mio parere, sta nel riuscire a far apprezzare la prima parte, con il crescendo della tensione, tanto quanto la seconda, quando inesorabile arriva il dilaniante bagno di sangue. Non sempre è così, sappiamo benissimo che in altre pellicole horror quando si comincia a veder rosso ormai possiamo spegnere la televisione, il film è finito.
Il finale è molto ben studiato, l'ultima scena violenta e l'intermezzo onirico che ne consegue riportano agli accadimenti iniziali, ad uno scambio di sguardi rivelatore di sentimenti nascosti a qualcun altro, ai drammi che certe cose normali della vita, possono portare.